Contesto educativo
Alfonso usa la tecnologia per attivare e motivare i giovani che hanno abbandonato la scuola, facendo leva sulla loro attenzione ed apertura per aiutarli a sviluppare abilità legate alla soluzione creativa di problemi e alla capacità di prendere decisioni. Lo fa sia sul piano individuale (con l’obiettivo di aiutare il giovane a proseguire la sua formazione) che a livello collettivo (stimolando tutti i partecipanti a proporre soluzioni per problemi locali o su scala globale). Questo processo permette di sviluppare un set di abilità utili nella vita, come la creatività, la capacità di negoziazione e l’auto-efficacia, per aiutare i ragazzi a migliorarsi costantemente e a percepirsi come attori del cambiamento.
Strategia d'innovazione
Alfonso ha fondato Fondazione Mondo Digitale, attraverso la quale offre alle scuole e a i giovani disoccupati percorsi di apprendimento pratico, con l’aiuto della tecnologia. Alfonso dà accesso a tecnologie interattive avanzate, come camere per la realtà virtuale o laboratori 3D, per stimolare nei giovani la passione per la ricerca e l’apprendimento. Con l’aiuto dei numerosi volontari ed educatori, Alfonso fa leva su queste esperienze per aiutare i ragazzi a trovare la propria strada: alcuni vengono riportati con successo nelle aule scolastiche, altri instradati verso una professione. Tra gli ultimi progetti realizzati ricordiamo “Smart&Heart Roma” un programma triennale promosso con il sostegno di Roma Capitale per ridurre le disuguaglianze e la povertà educativa nelle periferie della città attraverso l’attivazione di Sette Palestre dell’Innovazione e programmi per l’educazione permanente indirizzati a cittadini/e.
Impatto, documentazione e replicabilità
Ad oggi, Alfonso, tramite la Fondazione Mondo Digitale ha raggiunto oltre 150K persone coinvolte in processi formativi, di queste gran parte, sono giovani e oltre 13k sono docenti e dirigenti scolastici.
disoccupazione giovanile
alfabetizzazione degli
adulti
inclusione dei migranti
