A 16 anni Aurora ha conosciuto l’anoressia nervosa e da questa esperienza, insieme ad altri due amici a 24 anni ha creato Animenta con l’obiettivo di dare voce alle esperienze di giovani ragazzi e ragazze che affrontano o hanno affrontato disturbi del comportamento alimentare.
La strategia di innovazione di Animenta si basa sull’uso di canali di comunicazione popolari tra i giovani, come Instagram, per condurre campagne accurate di informazione e prevenzione sui disturbi del comportamento alimentare e accogliere le storie di chi ha affrontato o sta affrontando DCA. Animenta sviluppa proposte didattiche e collabora con le scuole medie e superiori per organizzare incontri formativi al fine di promuovere la consapevolezza sui temi quali DCA, l’immagine corporea, l’uso responsabile dei social media e l’alimentazione. Inoltre, fornisce supporto psicologico online e organizza attività riabilitative e post riabilitative per il reinserimento della persona guarita nella quotidianità.
Animenta raggiunge il suo pubblico principalmente online, attraverso il web e i social media. Il blog contiene approfondimenti e testimonianze personali di giovani che affrontano o hanno superato questi disturbi. Inoltre, sulle pagine social si organizzano dirette con esperti e si condividono materiali informativi. Attraverso iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, Animenta ha già raggiunto oltre 10.000 studenti e studentesse.